#: locale=it ## Media ### Sottotitolo panorama_A60F190A_B1B5_7353_41AC_94EF72680663.subtitle = La fondazione dell’Abbazia Benedettina di San Giorgio Maggiore risale al 982 d.C., quando il doge Tribuno Memmo, esponente della famiglia che possedeva l’Isola di San Giorgio Maggiore, concesse in dono al monaco benedettino Giovanni Morosini la chiesa dedicata a San Giorgio, i codici, la vigna e i terreni circostanti. \ \ Morosini vi fondò un monastero benedettino che divenne ben presto uno dei più prestigiosi centri teologici d’Europa. La prima struttura andò distrutta in seguito a un terremoto nel 1223, ma nel corso dei secoli fu più volte ricostruita, fino ad arrivare al definitivo imponente progetto affidato ad Andrea Palladio, massimo interprete dell’architettura rinascimentale italiana, avviato nella seconda metà del XVI secolo. \ \ L'Abbazia di San Giorgio Maggiore fu arricchita da numerose opere d’arte eseguite da maestri del calibro di Jacopo Tintoretto, suo figlio Domenico, Albert de Brule, Sebastiano Ricci e Paolo Veronese. Quest’ultimo dipinse per il refettorio del convento il celebre capolavoro Le Nozze di Cana, oggi custodito al Musée du Louvre a Parigi: a San Giorgio resta una suggestiva riproduzione, a testimonianza del patrimonio artistico trafugato dopo la caduta della Repubblica di Venezia. ### Titolo panorama_A60F190A_B1B5_7353_41AC_94EF72680663.label = Abbazia di San Giorgio Maggiore ## Skin ### Etichetta Label_73B896E7_7D89_D577_41D5_4073DEA6C86E.text = Venezia - {{Title}} ### Image Image_7B5115CF_6627_525E_41D1_AB17090B07EA.url = skin/Image_7B5115CF_6627_525E_41D1_AB17090B07EA_it.png ### Testo Multilinea HTMLText_0D67E950_1290_6448_41AA_4E0FDBFBCD2A.html =