Nepi: la città dell’acqua e della memoria
Nepi, gioiello incastonato nel cuore dell’Italia, affonda le sue radici nella terra fertile e misteriosa degli Etruschi. Il suo nome, “Nepa”, richiama l’elemento vitale dell’acqua — fonte di vita e simbolo di abbondanza — che da sempre ha modellato il destino della città.
Secondo la leggenda, fu l’eroe etrusco Termo Larte a tracciare i confini sacri di Nepi, assistendo all’apparizione di un serpente d’acqua: creatura mistica e potente, emblema di saggezza e rinascita nella tradizione etrusca. L’evento fu interpretato come un segno divino, e così nacque Nepi, città sacra dedicata alla divinità serpentina.
Oggi, le acque continuano a scorrere generose attraverso Nepi, riflettendo la luce di un passato glorioso che sopravvive nei suoi monumenti, nei suoi racconti e nei suoi silenzi. La città celebra con orgoglio il proprio patrimonio storico e culturale, intrecciando mito e memoria in un paesaggio che ancora oggi parla al cuore di chi sa ascoltare.