Il Parco Archeologico di Segesta è molto più di un semplice insieme di rovine: è un territorio stratificato, dove le tracce della storia si intrecciano tra antichità e modernità, raccontando le vicende di una civiltà che ha attraversato i secoli.
La città di Segesta venne fondata dagli Elymi già tra il II e il I millennio a.C., ma la sua realtà politica e culturale si afferma soprattutto a partire dall’VIII secolo a.C. L’area è caratterizzata da molteplici livelli di insediamento a testimonianza della frequentazione di varie popolazioni. La parte più monumentale è rappresentata dal Tempio Dorico, uno straordinario esempio di fusione di stili architettonici di origine greca che si era sviluppata in Sicilia, la cui struttura monumentale testimonia la prosperità dell’antica cittadina e la religiosità dei suoi abitanti; mentre il Teatro, situato sulla sommità del Monte Barbaro, offre una straordinaria fusione tra architettura e paesaggio.
Oltre a questo, il sito conserva resti urbani e difensivi che ricordano l’evoluzione della città attraverso le ere classica, tardo antica, bizantina, nonché medievale e normanno-sveva.
